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Asciugatrice: quale scegliere?

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Asciugatrice: quale scegliere?

Asciugatrice: quale scegliere? Cosa considerare prima dell’acquisto

L’asciugatrice è un elettrodomestico molto diffuso e apprezzato, perché permette di dedicare meno tempo alle faccende domestiche ed elimina il problema dell’umidità causata dalla biancheria che sta asciugando. Per ottenere un vero vantaggio dal suo utilizzo, però, è importante scegliere il modello giusto.

 

In questa guida scoprirete quali caratteristiche considerare prima dell’acquisto e i consigli necessari a fare la scelta migliore.

 

Come scegliere l’asciugatrice?

L’arrivo dell’asciugatrice ha segnato un vero e proprio cambiamento nella vita di molte persone che, finalmente, hanno potuto dire addio per sempre allo stendibiancheria e al tempo perso per stendere il bucato.

 

Grazie a questo elettrodomestico, infatti, non è più necessario stendere i panni ad asciugare e lo stendibiancheria non è più una presenza fissa in casa. Quindi l’umidità provocata dal bucato umido è solo un lontano ricordo. Con qualche piccola accortezza, poi, si può ridurre drasticamente anche la pila degli indumenti da stirare.

 

Tuttavia, perché l’asciugatrice rappresenti davvero un vantaggio per chi la acquista, bisogna scegliere il modello giusto, che sia efficiente e abbia un buon rapporto qualità prezzo.

 

Le asciugatrici, infatti non sono tutte uguali: ci sono i modelli a pompa di calore o con resistenza elettrica, quelli a condensazione o ad espulsione; ci sono le asciugatrici programmabili a distanza con Wi-Fi e quelle non connesse; poi ci sono le lavasciuga, che hanno la doppia funzione di lavatrice e asciugatrice.

 

Seguendo i nostri consigli troverete facilmente l’asciugatrice migliore per la vostra casa.

 

Quale scegliere tra pompa di calore o condensazione?

Prima di capire quale sia la tipologia di asciugatrice che fa per voi, è importante fare una distinzione tra tecnologia e modalità di asciugatura. Spesso, infatti, si tende a confondere le asciugatrici con resistenza elettrica a condensazione con le asciugatrici a pompa di calore a condensazione. Questo accade perché le prime vengono comunemente chiamate “asciugatrici a condensazione”.

 

In realtà, sia le asciugatrici con resistenza elettrica, sia quelle con pompa di calore possono essere a condensazione. Tutto dipende dalla modalità di asciugatura.

 

Qual è la differenza tra asciugatrici a pompa di calore e con resistenza elettrica?

In passato la maggior parte delle asciugatrici era dotata di una tecnologia che utilizzava una resistenza elettrica per scaldare l’aria che veniva immessa nel cestello. L’umidità rilasciata dai panni veniva poi raccolta in una vaschetta che poteva essere svuotata manualmente.

 

Con il tempo, la tecnologia che permetteva di far funzionare questi elettrodomestici si è evoluta, e sono nate le asciugatrici a pompa di calore. Sfruttando il principio del ricircolo dell’aria, queste asciugatrici dotate di un compressore e di due scambiatori di calore (uno che riscalda l’aria che entra nel cestello, e l’altro che raffredda quella in uscita), permettono di asciugare i panni in maniera più efficiente e delicata.

 

Seppur più economiche, le asciugatrici con resistenza elettrica consumano molto di più rispetto ai modelli a pompa di calore e sviluppano temperature più elevate che non permettono di asciugare i capi più delicati. Queste ultime, sebbene siano più costose, offrono prestazioni migliori e consumi contenuti, permettendo così di ottenere un notevole risparmio in bolletta e di ammortizzare ampiamente la spesa iniziale.

 

Differenza tra asciugatrici a condensazione e ad espulsione (o evacuazione)

I modelli di asciugatrice non sono tutti uguali. Una delle maggiori differenze che esistono tra i vari tipi di asciugabiancheria in commercio riguarda la modalità di asciugatura che può essere a condensazione o a espulsione.

Le asciugatrici a condensazione, dopo che l’aria è stata raffreddata e l’umidità condensata, raccolgono l’acqua di condensa in un apposito contenitore, che viene poi svuotato manualmente alla fine di ogni ciclo. Il funzionamento di questi modelli necessita solo del collegamento ad una presa di corrente.

 

Le asciugatrici ad espulsione, invece, convogliano solitamente l’aria tiepida e carica di umidità direttamente nell’ambiente esterno attraverso un tubo generalmente collegato ad una canna fumaria o ad una finestra (come si fa con alcuni condizionatori portatili). In alcuni casi l’acqua di condensa viene evacuata attraverso un tubo collegato a uno scarico a parete, come quello della lavatrice. Va da sé che per far funzionare questi modelli non è sufficiente collegarli alla presa di corrente ma devono essere collegati anche ad uno scarico.

 

Alcune asciugatrici, a pompa di calore e a condensazione, di ultima generazione coniugano queste due caratteristiche, essendo dotate sia della vaschetta per la raccolta dell’acqua di condensa, sia del tubo di scarico a parete. In questi casi l’utilizzatore può scegliere se svuotare manualmente il contenitore della condensa o se, più semplicemente, svuotare automaticamente l’acqua di condensa attraverso lo scarico a muro.

 

Asciugatrice: caratteristiche importanti da considerare nella scelta

Quando si considera l’acquisto di un’asciugatrice non si deve tenere presente solo il prezzo, ma si devono prendere in considerazione anche altre importanti caratteristiche, che aiutino a capire se un determinato modello sia quello adatto alle proprie esigenze.

 

Tra le caratteristiche da prendere in considerazione ci sono:

  • spazio a disposizione
  • capacità di carico
  • classe energetica
  • funzionalità
  • ecocompatibilità

Spazio a disposizione

Lo spazio a disposizione per l’installazione dell’asciugatrice è forse il fattore più importante da considerare. Le dimensioni standard di un elettrodomestico di questo tipo sono di circa 85 cm di altezza, e circa 60 cm di profondità e larghezza.

 

Grazie alla presenza della vaschetta per la raccolta dell’acqua di condensa, è possibile installare le moderne asciugatrici dove si preferisce, senza per forza doversi preoccupare dello scarico, mentre gli speciali supporti che si trovano in commercio consentono di posizionarle in sicurezza direttamente sopra la lavatrice, se si ha abbastanza spazio in altezza.

 

Capacità di carico

La capacità di carico è uno dei primi fattori da considerare, quando si vuole acquistare un’asciugatrice. Scegliere un modello che possa contenere più o meno bucato dipende soprattutto dal numero di persone che ci sono in casa e dalla quantità di biancheria che si lava ogni settimana.

 

In ogni caso, è sempre meglio scegliere un’asciugatrice con una buona capacità di carico, che consenta di asciugare senza problemi anche i capi più ingombranti, come le lenzuola.

 

Classe energetica

La classe energetica è di fondamentale importanza, per un elettrodomestico come l’asciugatrice. Un’asciugabiancheria che abbia una classe energetica troppo bassa potrà sembrare conveniente per il prezzo contenuto. Tuttavia, consumerà parecchia energia elettrica e, probabilmente, risulterà piuttosto rumorosa.

 

Un prodotto con una buona classe energetica, nonostante abbia un prezzo di acquisto un po’ più alto rispetto ai modelli di classe inferiore, offre prestazioni migliori a fronte di un minor consumo di energia elettrica.

 

Funzionalità

La presenza di più o meno funzionalità è un aspetto da non sottovalutare, quando si sceglie un elettrodomestico. Le varie funzioni disponibili permettono infatti di migliorare le prestazioni dell’asciugatrice e renderne più semplice l’utilizzo.

 

Ecocompatibilità

La tecnologia a pompa di calore riduce notevolmente i consumi energetici. Inoltre, il gas Propano R290, contenuto nei circuiti a pompa di calore delle asciugatrici è ecologico e a impatto zero sull’ambiente e sull’effetto serra.

 

La presenza del sistema di pulizia automatica del condensatore, che raccoglie tutta la lanuggine nell’apposito contenitore, previene lo scarico delle microfibre nelle tubature, contribuendo così a ridurre l’inquinamento degli oceani causato dalla presenza di microplastiche. Tutto ciò è estremamente importante per la salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo.

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